Data:
Da Venerdì, 8 Giugno, 2018 a Domenica, 10 Giugno, 2018
Tecnica,storia e misticismo
A Cassino si costruiscono la Giulietta e dal 2016 Giulia e Stelvio, i modelli del settore Premium che hanno rilanciato l’Alfa Romeo. La fabbrica è veramente all’avanguardia in molti settori ma quello che ha colpito i soci del RIAR in visita non è stato tanto il sincronismo dei 18 robot alla stazione di saldatura, un balletto meccanico affascinante, o l’automatico adeguarsi delle stazioni di montaggio alle esigenze dgli addetti, ma l’attaccamento di tutte le persone dello stabilimento al marchio Alfa Romeo
L’accoglienza entusiasta riservata alle vecchie Alfa del Registro e l’orgoglio di indossare la tuta con il marchio del Biscione erano evidenti in tutti, dagli operai ai dirigenti, segno tangibile che il marchio ha ritrovato una casa vera.
Accompagnati dal ricordo dello stabilimento di Cassino il sabato è stato dedicato alla Reggia di Caserta con visite guidate sia degli appartamenti reali che degli immensi giardini all’italiana ed all’inglese. Domenica
ultimo giorno del raduno, visita all’abbazia di Montecassino, distrutta dai bombardamenti alleati nel 1944 e successivamente ricostruita, che sorge nel luogo in cui San Benedetto fondò un monastero nel 530 e compose, pochi anni dopo, la Regola Benedettina.
In una delle ultime sale dell’Abbazia,all’uscita,una gradita ed inaspettata sorpresa: una mostra di disegni di vetture Alfa Romeo fatti dagli alunni del Liceo Artistico Righi di Cassino,intitolata “Passione Italiana”: un omaggio al RIAR e alla Alfa Romeo da parte di giovani innamorati del marchio del Biscione.
L”aspetto enogastronomico, che è stato celebrato in particolare nel ristorante dell’hotel della Baia di Baia Domizia e nell’agriturismo di Cassino dove domenica a pranzo il raduno si è concluso con i doverosi complimenti agli organizzatori e l’arrivederci a settembre per il tradizionale raduno lungo a Viterbo e Siena.