Il 5 giugno si terrà presso il Museo Storico Alfa Romeo di Arese (MI) la seconda edizione del Concorso di Conservazione e Restauro RealAlfa, dedicato a Maurizio Tabucchi. La partecipazione è aperta a tutti i possessori, anche non soci RIAR, di uno dei modelli identificati nelle 10 categorie prescelte dalla Commissione quest’anno. Le domande di partecipazione, complete di tre fotografie dell’auto e la relativa documentazione (la modulistica si trova sul sito web) vanno inviate tassativamente entro il 31 marzo 2022 all’indirizzo mail dedicato realalfaconcorso@riar.it.
La quarta categoria prevista quest’anno è dedicata alle Giulietta Sprint e Sprint Veloce. La Sprint, che anticipa di qualche mese l’esordio della Giulietta berlina, è la sportiva che “inventa” la categoria 1300: una coupé dalla linea meravigliosa che si dimostra subito molto performante anche nelle competizioni, ancora di più con la derivata Sprint Veloce ad alimentazione singola che diventa pressoché imbattibile nella sua classe di cilindrata. Oggi Sprint e SV sono tra le Alfa Romeo d’epoca più apprezzate a livello internazionale. Costruita in oltre 24.000 esemplari, la Giulietta Sprint rimane in listino dal 1954 al 1965 (l’ultima serie, nata quando le Giulia sono già in produzione, si chiama semplicemente 1300 Sprint), è considerata la sportiva per eccellenza di fascia media. La Sprint Veloce è più rara (ne sono state assemblate circa 3.000 unità), molte delle quali hanno un glorioso passato nelle competizioni.