Si apre oggi il primo salone internazionale dell’auto dell’annata 2023: è quello di Bruxelles che quest’anno festeggia la centesima edizione. Bruxelles è sempre stato il salone di apertura della stagione delle expo, con un’attenzione particolare alle novità automobilistiche ma anche spazio dedicato a importanti retrospettive sull’heritage.
Quest’anno Alfa Romeo sarà protagonista assoluta, non tanto per il lancio di novità in anteprima (che arriveranno nel corso dell’anno), quanto perché esporrà tutta la nuova gamma di prodotto 2023 (le edizioni aggiornate di Giulia e Stelvio e la recente Tonale Hybrid Plug-in) ma soprattutto perché metterà al centro dello stand l’esemplare della 33 Stradale del 1967 che appartiene oggi al Museo Storico Alfa Romeo di Arese.
La 33 Stradale verrà presentata a Bruxelles come l’auto di maggior valore di tutta la rassegna internazionale, vera e propria icona di stile e, ancora oggi, musa ispiratrice e punto di riferimento più alto per i designer del Centro Stile Alfa Romeo. La Stradale è universalmente riconosciuta come una delle automobili più belle mai disegnate nella Storia.
La presenza della 33 Stradale alla rassegna belga potrebbe essere un’ulteriore indizio sui programmi Alfa Romeo prossimi venturi: da più parti sono trapelate indiscrezioni dell’imminente presentazione di una nuova supercar Alfa Romeo che sarebbe ispirata proprio alla 33 Stradale e che potrebbe riprendere la sigla 6C che la Casa del Biscione aveva utilizzato a partire dagli anni Venti con la 6C 1500, proseguendo poi con le 6C 1750, 6C 1900, 6C 2300 e 6C 2500 rimaste in produzione fino al dopoguerra.
La nuova super sportiva Alfa Romeo, che potrebbe entrare in produzione nel 2024 in una tiratura limitatissima, si inserirebbe nel solco delle precedenti 8C e 4C dei due decenni scorsi. La sigla 6C confermerebbe anche il frazionamento del motore della nuova supercar che, forse, potrebbe essere imparentata con la Maserati MC20, dunque un motore posteriore centrale, 6 cilindri a V di circa 3 litri e potenza superiore ai 600 CV. Ma per ora sono soltanto ipotesi: tra un paio di mesi sapremo…