Quattordicimila presenze si sono registrate al Minardi Day edizione 2023 che si è svolto sul Circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola (BO) nel weekend del 26 e 27 agosto, questa volta sotto uno splendido sole (e relativa canicola che sfiorava i 40 gradi). Centinaia di auto da corsa, dalle monoposto di Formula 1 alle Sport di 60 anni fa, alle GT e Turismo da competizione: un vero paese del bengodi per tutti gli appassionati di corse automobilistiche. E tantissimi campioni del passato che si aggiravano nei paddock, per la gioia degli appassionati a caccia di autografi.
Un pilota in particolare ha attirato l’attenzione del pubblico presso il box 18 assegnato dagli organizzatori (Giancarlo Minardi, il fratello Giuseppe e la nipote Elena) al Registro Italiano Alfa Romeo e relativi spazi antistanti ai paddock: Giorgio Francia, il pilota e collaudatore che è uno dei più amati dagli appassionati Alfa Romeo per i tanti decenni dedicati allo sviluppo delle auto del Biscione, stradali e da corsa (tutti i modelli nati dal 1975, anno in cui venne assunto prima ad Arese e poi a Settimo Milanese dall’Autodelta, sono stati deliberati da lui).
Presso gli spazi RIAR Giorgio Francia, assieme all’amico giornalista Gianni Tomazzoni, ha presentato la sua biografia, scritta appunto da Tomazzoni dopo anni di minuziosa raccolta di dati, informazioni e testimonianze. Si intitola “Giorgio Francia – Dalle corse in monoposto all’epopea Alfa Romeo”. Sono 144 pagine con quasi 500 immagini, per lo più inedite, che raccontano la lunga storia sportiva di Francia. Al Minardi Day l’autore e il pilota hanno firmato le dediche delle copie agli appassionati che l’hanno acquistato e hanno raccontato allo staff della comunicazione del RIAR aneddoti sulla lunga carriera di Giorgio Francia: la video-intervista sarà pubblicata il 29 agosto sul canale YouTube del RIAR e sui suoi social Facebook e Instagram.
La marca che ha dominato per presenze all’Historic Minardi Day è stata ovviamente l’Alfa Romeo, rappresentata non soltanto dal Registro Italiano Alfa Romeo, ma anche dalla Scuderia del Portello, che ha fatto scendere in pista tantissimi modelli di importanza storica eccezionale. Domenica pomeriggio, prima della presentazione della biografia di Giorgio Francia, il Consigliere del Direttivo del RIAR Paolo Cacciabue ha ringraziato per l’ospitalità il patron della manifestazione Giancarlo Minardi, consegnandogli una splendida targa.
Sui nostri social media Facebook e Instagram, a breve pubblicheremo un ampio book fotografico dell’evento.