A seguito delle elezioni per il rinnovo delle cariche sociali del Registro Italiano Alfa Romeo, che si sono svolte sabato scorso 10 dicembre durante l’assemblea annuale, è stato eletto Presidente Ermanno Keller, già vice-Presidente nel Consiglio Direttivo uscente. Keller, ingegnere italo-svizzero, è socio del RIAR dal 2004 ed è proprietario di due Alfa Romeo da collezione di alto livello: una 6C 2500 SS Villa d’Este e una 1900 Super Sprint Zagato, con cui ha partecipato a varie edizioni della 1000 Miglia storica, a competizioni di regolarità e a numerosi concorsi d’eleganza. Consigliere del RIAR dal 2018, è stato Direttore del Quadrifoglio dal 2018 al 2021 e ha presieduto il Comitato Organizzatore di entrambe le edizioni del Concorso di Conservazione e Restauro RealAlfa.
Gli eletti al nuovo Consiglio Direttivo, in carica per il triennio 2023-2025, sono i confermati Attilio Lorenzi e Renato Saglimbeni e le “new entry” Paolo Cacciabue, Fausto Capelli, Annamaria Rossetti, e Gian Galeazzo Riario Sforza. Paolo Cacciabue, astigiano, esperto di informatica e amministrazione, è socio RIAR dal 2015, nel corso delle elezioni di questo nuovo Consiglio è risultato il candidato che ha ottenuto il maggior numero di preferenze. Fausto Capelli, ingegnere meccanico nato a Somma Lombardo (VA) e residente a Milano, è Alfista fin da bambino, ha ricoperto ruoli apicali nell’industria dell’acciaio e nelle associazioni di categoria, è giornalista pubblicista e collaboratore di varie testate specializzate in auto storiche.
Attilio Lorenzi, mantovano, è Consigliere del Registro Italiano Alfa Romeo dal 2006, ed è considerato nel RIAR “l’uomo di macchina”: è sua infatti la regia dell’organizzazione nella partecipazione agli eventi e alle fiere del club ufficiale dedicato alla Casa del Biscione. Gian Galeazzo Riario Sforza, milanese, è medico chirurgo, allergologo e immunologo; è anche giornalista pubblicista e divulgatore scientifico. È socio RIAR dal 2021. Annamaria Rossetti, ferrarese, è laureata in Scienze Politiche a indirizzo amministrativo, ed è funzionaria nell’amministrazione comunale della sua città ed organizzatrice di eventi e manifestazioni; è socia del RIAR dal 2013, ma frequenta il club dal 2009.
Renato Saglimbeni, ingegnere anconetano, ha iniziato la sua carriera professionale in Alfa Romeo nel Centro Ricerche del Portello, dove, tra i vari progetti, ha avuto un ruolo importante nello sviluppo del sistema CEM (Controllo Elettronico del Motore) per l’Alfetta e l’Alfa 90 2.0 V6. È stato in seguito Direttore nel Gruppo Fiat nell’ambito dei settori Pianificazione Strategica, Prodotto e Qualità e ha ricoperto un ruolo di vertice delle aziende del Gruppo e nella joint-venture Fiat-General Motors in Brasile. Nel corso della prima riunione del Consiglio Direttivo, in programma nei prossimi giorni, verranno assegnate le deleghe operative e il nuovo vertice del RIAR entrerà in piena attività.